venerdì 24 febbraio 2017

I LEGAMI FERREI DI MATTEO RENZI CON LA DESTRA SIONISTA


(Jonathan Pacifici e Netanyhau)

I CONTI TORNANO!! IN QUESTO ARTICOLO TRATTO DA "IL FATTO QUOTIDIANO" SI FA IL NOME DI JONATHAN PACIFICI, EBREO SIONISTA, CHE FA PARTE DI UNA SOCIETA' CREATA DA MARCO CARRAI, AMICO INTIMO DI RENZI, SUO CONSIGLIERE E FINANZIATORE. PER CARRAI, RENZI HA VOLUTO LA POLTRONA AL VERTICE DELLA "INTELLIGENCE INFORMATICA". UN RUOLO DELICATISSIMO.
HA SCRITTO "il fatto quotidiano"
"Quell’estate calda in Lussemburgo. Torniamo quindi al giugno 2012. Renzi annuncia la sua candidatura alle primarie contro Pier Luigi Bersani. Due mesi dopo Carrai vola in Lussemburgo. È il primo agosto. Il Richelieu del premier crea una società, la Wadi Ventures management capital sarl, con poche migliaia di euro e un pugno di soci. C’è la Jonathan Pacifici & Partners Ltd, società israeliana del lobbista Jonathan Pacifici, magnate delle start up che dalla “silicon valley” di Tel Aviv stanno conquistando il mondo."
La nomina di Carrai è fallita e le ragioni sono spiegate in questo articolo di HUFFINGTONPOST che cita un articolo de "IL FATTO QUOTIDIANO":
Dietro lo stop alla controversa consulenza a Palazzo Chigi per Marco Carrai, l'amico e fedelissimo del presidente del Consiglio Matteo Renzi, ci sarebbero gli Stati Uniti e la Cia in particolare. Lo scrive oggi il Fatto Quotidiano.
Lo stop definitivo, dopo quelli già posti dal Colle, è arrivato su "vigoroso consiglio" dei servizi segreti italiani fatti oggetto di un "costante e crescente pressing" da parte dell'intelligence statunitense. Il premier ha deciso di assecondare Washington. Almeno per ora.
Dietro allo stop Usa ci sarebbero i rapporti stretti che Carrai avrebbe con Israele e con la sua intelligence in termini sia di amicizie che di rapporti economici. Come ricorda il Fatto - alcune delle società riconducibili a Carrai vedrebbero come soci anche uomini di affari ed "ex agenti dei servizi israeliani".
Contestate a Carri anche alcune amicizie pesanti. Da Michael Ledeen, "già finito in un'inchiesta dell'Fbi che ha individuato e smantellato una rete di agenti legata al Mossad intenta a sottrarre documenti riservati del Pentagono" a "l'attuale ambasciatore di Israele a Roma Noar Gilon" fino a al primo ministro Benjamin Netanyahu "al quale proprio Carrai ha organizzato la visita in Italia e l'incontro fiorentino con il premier Matteo Renzi". (http://www.huffingtonpost.it/2016/05/07/cia-marco-carrai_n_9861296.html)

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